Visita senologica. Non basta dare un’ “occhiata” al seno

c700x420

È forse necessario chiarire un concetto: la visita senologica non consiste in un semplice “sguardo” alle mammelle, dato magari a margine di un’altra prestazione (visita ginecologica, esami ecografici…). Una visita senologica approfondita deve, invece, partire innanzitutto con una raccolta di informazioni della paziente, per identificare fattori di rischio, familiarità, malattie pregresse, oltre alla sintomatologia che ha portato la donna dal medico.

Solo dopo questa parte indispensabile si passa all’esame clinico, che deve essere svolto prima da in piedi e poi da sdraiate. Il senologo guarda attentamente la forma e la simmetria dei seni, valuta l’aspetto dei capezzoli e della cute, nota se ci sono secrezioni e che caratteristiche hanno, palpa attentamente entrambe le mammelle alla ricerca di eventuali nodularità. L’esame deve essere anche esteso alle ascelle e alla zone delle clavicole.  Inoltre, durante la visita senologica si prende visione degli esami strumentali svolti dalla paziente (ecografie, mammografie…).

Al termine di tutte queste valutazioni il senologo conclude la visita indicando, se necessario, una terapia o un percorso di prevenzione personalizzato, che tenga conto dei fattori di rischio, età della paziente e costituzione dei seni. Questa personalizzazione deve essere ancora più accurata nei casi di forte familiarità, perché potrebbero essere necessari degli esami aggiuntivi a quelli di routine, come la Risonanza magnetica o il test genetico.

Per prenotare una visita senologica, comprensiva di ecografia mammaria, nel nostro studio di Aprilia, telefona al 338/7813714. Il costo della prestazione è di 70 euro.

Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.